venerdì 24 giugno 2011

Se non ora, quando?



lunedì 13 giugno 2011

Bastano 3 euro


"Voglio fare la riforma fiscale e ho le idee assolutamente chiare, da almeno un anno. Ne ho una ottima, non è un problema di posizione personale, il problema è dove trovare i meccanismi finanziari. Potrei dire: datemi 80 miliardi, ma è una cifra forse eccessiva. Io ho le idee assolutamente chiare su cosa è giusto per il fisco, su quali aliquota intervenire, ma non si può andare al bar e dire 'da bere per tutti', e poi chi paga? Voi. Io sono tentato di dire, vi faccio la riforma e voi mi trovate 80 miliardi".
Giulio Tremonti, ministro dell'Economia.

Caro Giulio, bastano 3 euro.
Non c'è bisogno di tagliare le spese, mortificare i servizi, cancellare il welfare.
Le tasse si abbassano in un modo semplicissimo. Aumentandole a chi non le paga.
L'evasore non è un alieno. Non contribuisce, ma consuma.
Telefona, guida, guarda la tv, paga le bollette (quelle le paga anche l'evasore; sai perchè? E' obbligato).
Facciamo un gioco.
Da domani per ricaricare il telefonino si paga una nuova tassa: 3 euro. Lo so, prima c'era il costo di ricarica a 5 euro, non ci stiamo inventando niente,  ma stiamo giocando.
Da domani la benzina non costa più 1,50 o 1,60. Da domani la benzina costa 3 euro (indipendentemente dal costo del petrolio... e anche qui ce ne sarebbe da dire).
Da domani in tutte le bollette (acqua, luce, gas, immondizia,...) c'è una nuova tassa. Indovina? 3 euro.
Potrei continuare su chissà quanti altri beni e servizi (ci vogliamo mettere le sigarette?), ma posso fermarmi qui, almeno per 2 motivi.
Il primo è che il gioco è bello quando dura poco; il secondo è che già con gli esempi fatti, 80 miliardi li abbiamo superati da un pezzo.

Adesso, chi paga? Ovvio, l'evasore.

Siamo nel 2011, abbiamo tutti la tessera sanitaria, ma la utilizziamo solo per andare in farmacia.
E se la cominciassimo a utilizzare anche per fare la ricarica, dal benzinaio, al supermercato...
Siamo nel 2011, c'è la tecnologia per far si che i 3 euro di cui sopra, per noi che le tasse le paghiamo, tornino direttamente in busta paga, sul cedolino dell'INPS per i pensionati, a conguaglio dell'IVA per gli imprenditori.
A quel punto l'evasore può fare 2 cose: la prima è quella di continuare ad evadere pagando tutto molto di più; la seconda è quella di diventare un contribuente ed in quel caso, se tutti pagano le tasse, aumentano le entrate e tutti si paga di meno (quante volte l'abbiamo sentita questa storia??).

In entrambe i casi, caro Giulio, 80 miliardi li abbiamo trovati. Adesso la riforma.