venerdì 15 ottobre 2010

Liberatevi dal peccato


"Pensiamo alle grandi potenze della storia di oggi; pensiamo ai capitali anonimi che schiavizzano gli uomini, che non sono più cose degli uomini, ma un potere anonimo dal quale gli uomini sono asserviti, tormentati, anche trucidati". Un potere distruttivo che minaccia il mondo".
Benedetto XVI, nel discorso di apertura del Sinodo sul Medio Oriente

Starà parlando del patrimonio (stimato) di 5 miliardi di euro attribuito allo IOR?
Nella banca vaticana (che non aderisce ai patti internazionali antiriciclaggio) i clienti vengono identificati solo attraverso un numero codificato, alle operazioni non si rilasciano ricevute, non esistono libretti di assegni intestati allo IOR e tutti i depositi e passaggi di denaro avvengono tramite bonifici. Infine, avendo sede in uno Stato sovrano, ogni richiesta di rogatoria deve partire tramite il ministero degli esteri del paese richiedente.
E finora quasi nessuna rogatoria è stata mai concessa dal Vaticano.
O forse è preoccupato per l'inchiesta aperta dalla procura di Roma sulla presunta violazione di un decreto per la prevenzione del riciclaggio?
La trasparenza per il Vaticano è come l'italiano per Di Pietro.
Stiamo esagerando? Stiamo esagerando.
Sua Santità crede in quello che dice.
E lo dice per proteggerci.
E lo dice per ammonire traffichini e trafficanti di sterco (del diavolo), malfattori dell'alta finanza che lucrano sulla pelle di povere pecorelle smarrite (fa anche rima).
Detentori illegali di potere anonimo, di capitali occulti, liberatevi dal peccato!
Si, ma come? Intestate tutto alla Chiesa.
Amen.

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