Xenofobo, eccentrico, populista.
Solo alcune delle etichette appiccicate sul leader del partito olandese che dopo le elezioni politiche di ieri ha quasi triplicato il numero di seggi in parlamento, diventando il terzo partito.
Dimezza invece il numero di posti il partito del premier uscente.
Aldilà delle alleanze che dovranno sostenere il nuovo governo, indipendentemente dalla presenza o meno del vero vincitore delle elezioni, c'è un dato oggettivo: il Pvv si è presentato con l'intenzione di limitare l'immigrazione, proibire del tutto quella proveniente dai paesi musulmani, vietare la costruzione di moschee e tassare l’utilizzo del velo islamico.
Aveva 9 seggi, adesso ne ha 24.
Chiunque avrà la responsabilità di governare dovrà tenerne conto.
L'Olanda di domani dovrà essere diversa dall'Olanda di oggi.
L'Olanda di domani dovrà essere diversa dall'Olanda di oggi.
Purtroppo ho paura che lo lasceran fuori di nuovo. Gli euro-isterici di Bruxelles faranno di tutto per impedirne l'ascesa al governo del paese.
RispondiEliminaProbabilmente sarà così, ma il segnale è forte comunque, non si potrà far finta di niente.
RispondiEliminaSe così fosse, ci potrebbe essere un risultato ancora più eclatante alle elezioni successive.
Un saluto.